stripImg

Cantine da visitare a Montalcino: scoprire il Brunello lì dove nasce

  • 29/07/2020

​​Alla scoperta della Poderina, situata a Montalcino: borgo medievale celebre per la bellezza del suo passaggio e per l'eccellenza del vino che viene prodotto nel suo territorio.

All'ora del tramonto, con il rosso del sole che si stempera sui tetti di cotto, Montalcino offre il suo migliore spettacolo.

 

Il borgo di Montalcino, perla della Val d'Orcia

Situato a sud di Siena, a pochi chilometri da Pienza, questo incantevole borgo è immerso nello splendido paesaggio del Parco Naturale della Val d'Orcia che è stato recentemente dichiarato patrimonio dell'UNESCO. Caratterizzata da un continuo susseguirsi di colline sinuose punteggiate da campi di fiori gialli e laghetti turchesi, la cittadina medievale regna sulla vallata con le sue mura medievali abbracciando dall'alto l'incantevole Abbazia di Sant'Antimo.

 

La storia del Brunello di Montalcino

La popolarità internazionale di questo borgo, che dal XVI secolo in poi è rimasto pressoché intatto, è legata a quella del vino che qui viene prodotto. Quella del Brunello di Montalcino è infatti una delle etichette italiane più conosciute e apprezzate nel mondo. La storia ci insegna che questo territorio, già nel XV secolo, era rinomato per i suoi vini rossi. La posizione geografica di Montalcino infatti permette un'esposizione solare ideale a far maturare le uve e ottenere un prodotto particolarmente adatto a lunghi periodi di invecchiamento.

Per l'invenzione della preziosa formula del vin Brunello dobbiamo aspettare il 1888 e l'idea di Ferruccio Biondi Santi, che per primo ebbe l'idea di eliminare i vitigni della tradizionale ricetta del Chianti, come il Canaiolo e il Colorino, per utilizzare invece la sola varietà di Sangiovese.

 

Le caratteristiche del Brunello di Montalcino

Nella produzione di un Brunello, infatti, non è permesso nessun altro tipo di uve. Nel 1998, sono stati stabiliti i requisiti obbligatori secondo cui un vino Brunello deve essere sottoposto ad affinamento per almeno due anni in botti di rovere e tenuto almeno 4 mesi in bottiglia prima di poter essere messo sul mercato.

Il Brunello di Montalcino è un vino visivamente limpido, brillante, di colore granato vivace. Ha profumo intenso, persistente, ampio ed etereo. Si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico, piccoli frutti, leggera vaniglia e confettura composita. Al gusto, ha corpo elegante ed armonico, nerbo e razza, è asciutto con lunga persistenza aromatica.

Per via delle sue caratteristiche, il Brunello di Montalcino sopporta lunghi invecchiamenti, migliorando nel tempo per un periodo che varia a seconda dell'annata. Si va da un minimo di dieci anni fino a un massimo di trenta, con delle eccezioni. Va conservato in una cantina fresca, buia, senza rumori e odori. Prima che il Brunello sia pronto da bere, deve essere fatto invecchiare per un minimo di 5 anni, 2 dei quali in botti di quercia.

 

La Poderina: una cantina per degustare il Brunello

Di fronte alla storica Abbazia di Sant'Antimo, all'interno del Parco Naturale della Val d'Orcia, sorge La Poderina. Qui, chi alloggia in uno degli appartamenti che compongono la struttura, ha la possibilità di  aprire una finestra e di trovarsi immerso negli splendidi vigneti della Tenuta, con la possibilità di essere accompagnati in un tour che attraversa le vigne.

La bottaia è il cuore pulsante della Poderina: il luogo dove la natura, il tempo e la maestria dell'Enologo creano il capolavoro del Brunello di Montalcino. Grazie a una visita guidata potrete scoprire la magia del territorio, mentre visitando la cantina avrete la possibilità di degustare e apprezzare i nostri vini.