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La qualità del vino: Tenute del Cerro certifica la gestione dei propri modelli operativi

  • 17/02/2023

​Lo scegliamo con cura per creare abbinamenti ricercati e invitanti, ne pregustiamo aromi e sapore un attimo prima di stappare la bottiglia o mentre le sue sfumature, ora scure e intense, ora chiare, ambrate o paglierine, riempiono il calice: il vino, si sa, è al centro di un'esperienza sensoriale che apre mondi e schiude emozioni. Un percorso che parte da lontano, investe tutto il processo produttivo e di cui, spesso, il consumatore finale non ha piena percezione.

Produrre vino significa mantenere standard qualitativi elevati e rispondere alle richieste di un mercato in costante mutamento e fortemente competitivo. E' questo l'approccio che Tenute del Cerro mette in campo da sempre. L'azienda vitivinicola del Gruppo Unipol ha scelto infatti di integrare la certificazione ISO 9001, già riconosciuta all'azienda da un ente internazionale di terza parte, con un nuovo set di riconoscimenti qualitativi che innalzano ulteriormente lo standard delle tenute. Il progetto ha interessato Fattoria del Cerro e l'hub logistico delle C​erraie, così come la Pode​rina, la Tenut​a di MontecoronaMonterufoli e Còlpetrone.

Scopriamo insieme cosa rappresentano le nuove certificazioni di qualità: ad accompagnarci in questo percorso è Michela Mazzetti, responsabile di laboratorio di Tenute del Cerro.​

Le certificazioni: focus su lavoro, ambiente, logistica 

Il nuovo assetto di certificazioni, come ci spiega Michela Mazzetti, va ad aggiungere un ulteriore tassello al perimetro definito dalla norma ISO 9001, che già da una decina d'anni detta il passo in termini di qualità del prodotto e di ottimizzazione dei processi organizzativi.

Nel corso del 2022 le aziende del Gruppo hanno raggiunto un nuovo traguardo ottenendo il riconoscimento di un nuovo standard fondato su tre sistemi di gestione che convergono su lavoro, ambiente e logistica. Osserviamo nel dettaglio di cosa si tratta.

 

Le normative sul lavoro 

Tutte le proprietà di Tenute del Cerro sono da sempre attente alla qualità e alla sostenibilità del lavoro: il sistema di gestione etico-sociale del Gruppo ha   conseguito la certificazione secondo lo standard internazionale SA8000. Questo significa che l'ente certificatore ha valutato positivamente il modo in cui le tenute gestiscono la propria operatività nel rispetto dei diritti, delle normative sul lavoro e delle convenzioni internazionali applicabili al settore.

 

La sostenibilità ambientale 

Tra le priorità che tutte le aziende del Gruppo si sono poste c'è, poi,  un'attenta gestione ambientale: su questo fronte tutti i cicli produttivi sono stati concepiti in modo da ridurre il più possibile l'impatto sull'ecosistema. Questa modalità operativa consente alle strutture di ottimizzare il consumo di acqua e di produrre energia da fonti rinnovabili. Al centro dei protocolli ambientali di Tenute del Cerro ci sono, inoltre, il monitoraggio della qualità dei reflui, la gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti e il contenimento delle emissioni di CO2 equivalente derivanti dalle attività aziendali. Alla luce di questo assetto fortemente improntato alla sostenibilità ambientale, le tenute sono state ritenute conformi alla norma ISO 14001, che riconosce l'impegno sul fronte delle prestazioni ambientali e della sostenibilità.

 

Il valore della logistica 

Uno dei più recenti fiori all'occhiello delle cantine del gruppo Tenute del Cerro è rappresentato dall'hub Le Cerraie. Nel nuovo polo, crocevia di tutta l'operatività logistica, si concentrano le principali attività di imbottigliamento e di confezionamento dei prodotti. Il centro produttivo, inaugurato nel 2022 e concepito a sua volta in chiave green, è valso al Gruppo il riconoscimento dello standard IFS sulla sicurezza alimentare. Questo protocollo ha l'obiettivo di supportare i produttori nell'ottimizzazione dei costi e delle risorse e nel garantire la trasparenza lungo tutta la catena di fornitura alimentare, uno step cruciale su cui Tenute del Cerro è recentemente intervenuta con l'introduzione di una tecnologia in grado di monitorare la temperatura del vino durante il trasporto.

 

Il valore della qualità, uno sguardo al futuro 

Lo sviluppo dei tre fronti di gestione dedicati a lavoro, sostenibilità ambientale e logistica non solo è stato oggetto di verifica da parte di SGS, un ente indipendente internazionale, ma sarà al centro di un percorso di monitoraggio periodico: questo significa che l'operatività delle Tenute, e la  sua conformità agli standard di sicurezza certificati, saranno oggetto di verifiche finalizzate ad attestare la costanza degli standard di qualità raggiunti. Una scelta, quella della Direzione di Tenute del Cerro, che si muove nel solco di una considerazione: i tre assetti sono strettamente connessi tra loro e sono parte integrante di un più ampio progetto dedicato alla sostenibilità. 

Lungo il percorso di certificazione l'impegno del Gruppo non si ferma alle attività finalizzate all'ottenimento degli standard qualitativi, ma prosegue anche nel lungo periodo. Le Tenute non solo saranno oggetto di controlli  volti al mantenimento delle certificazioni ottenute, ma parallelamente lavoreranno al raggiungimento di nuovi traguardi. E' quello che sta già accadendo per Equalitas. Questo protocollo, che è dedicato alla sostenibilità delle produzioni enologiche, coinvolgerà le varie sedi sia sul versante delle cantine, che su quello dei vigneti. Il lavoro su questo standard, in particolare, ha preso avvio nel 2022, quando Fattoria del Cerro è entrata a far parte del progetto di certificazione del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano

Alla luce dei percorsi virtuosi che il Gruppo ha già completato e in vista di quelli che interesseranno le Tenute nell'immediato futuro, l'obiettivo è  innalzare ancora il livello qualitativo non solo del prodotto finale, ma anche dei processi necessari a realizzarlo. Questo approccio, sottolinea la responsabile di laboratorio di Tenute del Cerro, rappresenta per il consumatore una garanzia di qualità, trasparenza e sostenibilità ed è un elemento destinato ad accrescere ulteriormente la reputazione del marchio. 

D'altra parte l'azienda vitivinicola del gruppo Unipol mira a diventare un punto di riferimento del settore, nonché realtà di traino per l'intero panorama vitivinicolo in materia di sostenibilità, vera parola chiave che ingloba i tre fronti attorno a cui Tenute del Cerro sta già costruendo il proprio futuro.​