stripImg

I percorsi più belli per camminate in Toscana: scoprire il territorio, passo dopo passo

  • 10/06/2021

​Verdi colline costellate di eleganti vigneti e uliveti, borghi storici dalle strade acciottolate e dai profili turriti immersi tra antiche montagne e splendide città d'arte a due passi da maestose foreste, per non parlare delle spiagge mozzafiato che si tuffano in un mare azzurro e cristallino… Siamo in  Toscana, regione famosa non solo in Italia – ma in tutto il mondo – per il suo incredibile ed eterogeneo patrimonio naturalistico. Un territorio, quindi, che merita di essere esplorato, anche grazie ai numerosi sentieri e itinerari panoramici percorribili a piedi che, attraverso boschi e campi di grano, vi porteranno alla scoperta di castelli e tenute, cascate e altre meraviglie naturali, per la gioia di tutti gli appassionati di escursioni.

Dai poggi senesi alle colline del Chianti e della Val d'Orcia, dalle strade dell'arte fiorentina fino a luoghi fatati, oggi vi consigliamo dove fare camminate in Toscana, conducendovi lungo alcuni percorsi e passeggiate emozionanti, di difficoltà bassa o medio-bassa e quindi adatti a tutti. Pronti a partire e a lasciarvi incantare da questa regione per scoprirne la sua essenza più vera?


Dove fare trekking e hiking in Toscana: 4 sentieri da non perdere

Dai sentieri più battuti e classici fino a quelli meno conosciuti ma che sapranno lasciarvi senza parole per la loro bellezza. Fare camminate in Toscana vuol dire scegliere di vivere un'avventura che unisce attività fisica, paesaggi mozzafiato e una ricchezza artistica, architettonica e gastronomica uniche nel loro genere. Una varietà di percorsi perfetti sia per chi vuole fare trekking (dall'inglese to treak, “fare un lungo viaggio"), e quindi gite più lunghe e più impegnative, sia per chi invece si vuole dedicare all'hiking (dall'inglese to hike, “camminare") e intraprendere escursioni giornaliere o di breve durata. Ecco quattro passeggiate da scoprire lentamente, passo dopo passo, tenendo gli occhi ben aperti per non lasciarsi sfuggire i tesori che incontrerete lungo la strada.


Via Francigena

Non possiamo non partire dalla Via Francigena, l'antico cammino dei pellegrini che attraversa da Nord a Sud tutto il territorio regionale, regalando passeggiate ed escursioni davvero uniche e ideali per chi vuole scoprire dove fare trekking in Toscana. La regione, infatti, è attraversata da ben 15 tappe e, dalle montagne della Lunigiana, passando per i poggi senesi, fino alle colline della Val d'Orcia, si potranno scoprire luoghi naturalistici d'eccezione e città d'arte e borghi come Siena, San Gimignano, Monteriggioni o Bagno Vignoni. Si tratta di camminate alla portata di tutti, perfettamente segnalate grazie al percorso “ufficiale" e costellate da infrastrutture dedicate all'approvvigionamento di pellegrini e viandanti e di luoghi attrezzati per la sosta. Che la percorriate interamente oppure soltanto per un tratto, non importa: qualunque tappa della Via Francigena saprà condurvi all'esplorazione di alcuni dei luoghi più belli di questa regione, regalandovi un'esperienza indimenticabile.


Il SentierElsa

Il fiume Elsa è il protagonista indiscusso di questo itinerario in provincia di Siena, a Colle Val d'Elsa, un'affascinante cittadina medievale che cela un gioiello. Un parco fluviale, al cui interno si snoda un sentiero che lascia senza parole per la bellezza delle acque turchesi e cristalline del fiume e gli scorci che regala, facendogli conquistare il titolo per una delle più suggestive camminate in Toscana. Sono sei gli accessi al sentiero (Ponte di Spugna, sede ANPIL, Catarelli, Selvamaggio, Gore Rotte e Ponte di San Marziale), ed è sicuramente durante la bella stagione che il SentierElsa dà il suo meglio grazie alle sue acque balneabili che lo rendono un piccolo paradiso. Percorrere il SentierElsa, andata e ritorno, richiede circa 2 ore, ma ci sono diverse vasche naturali dove potersi tuffare e aree dove fermarsi a fare un picnic, che faranno senz'altro allungare la vostra permanenza. Uno dei punti più suggestivi del percorso è la cascata del Diborrato che, con un salto di 15 metri, finisce in una pozza d'acqua cristallina profonda circa 10 metri. Questa camminata è quindi la scelta perfetta per gli amanti dell'hiking e delle passeggiate nella natura da fare in giornata.


L'Anello tra le Balze del Valdarno

Come abbiamo anticipato, la Toscana offre una ricchezza naturalistica unica nel suo genere. Non solo paesaggi da cartolina, costellati di vigneti e cipressi, dunque, ma anche panorami totalmente inaspettati, che saranno capaci di trasportarvi in un altro mondo. Uno dei tesori meno conosciuti, non troppo lontano da Firenze, è costituito dalle Balze del Valdarno: si tratta di formazioni di argilla, sabbia e ghiaia stratificate, dal caratteristico colore rossiccio, modellate nel corso dei secoli che vi porteranno direttamente… nel selvaggio West! Per ammirarle si può seguire un anello che unisce due sentieri – quello delle Fossate (931 metri) e quello dell'Acqua Zolfina (1000 metri) – in un itinerario scenografico di 13 tappe per il primo e 14 per il secondo, per un totale di circa 2 km e 170 metri di dislivello complessivo da percorrere ammirando il paesaggio circostante. La difficoltà del percorso è medio-bassa e tutti i sentieri sono tracciati con il segno del CAI n° 51. Il consiglio è di proseguire poi fino al paesino di Pietravigne per ammirare un panorama delle Balze da una posizione sopraelevata o spingersi fino a Castelfranco di Sopra, tra i borghi più belli d'Italia.


Bosco delle Fate e Santuario della Verna

Un luogo dal nome fiabesco, che rende giustizia alla bellezza di questo territorio. Ci troviamo in provincia di Arezzo, all'interno del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, dove si trova uno degli itinerari più belli per fare trekking in Toscana, che attraversa il Bosco delle Fate. Il percorso, inoltre, è particolarmente ricco di fascino perché la Verna è uno dei cuori del culto francescano e qui, a pochi chilometri da Chiusi della Verna, si trova il santuario francescano della Verna sul Monte Penna, famoso per essere il luogo in cui san Francesco d'Assisi avrebbe ricevuto le stigmate il 14 settembre 1224.

​Si tratta di un percorso ad anello di difficoltà medio-bassa della durata di circa 3 ore, particolarmente indicato durante la stagione autunnale per ammirare il foliage. Si può partire proprio da Chiusi della Verna seguendo il sentiero n° 50 e deviando per il n° 51, che vi farà entrare in un luogo sospeso: il Bosco delle Fate. Nella penombra di questa foresta millenaria di aceri e faggi, non potrete che lasciarvi incantare dal silenzio irreale e dalle lingue di luce che illuminano antichi massi ricoperti di muschio, trasformando questa camminata in un'esperienza davvero unica. Proseguite fino all'altezza della Cappellina che vi annuncerà l'ingresso al Santuario, dove potrete visitare tutto il complesso con le sue straordinarie meraviglie, e non potrete farvi mancare una visita al Balcone del Diavolo, che si affaccia direttamente sullo strapiombo della Verna. Terminata la visita al santuario, per chi desidera una vista mozzafiato sulla vallata è possibile spingersi fino alla cima del Monte Penna grazie al sentiero n° 51 per poi tornare al Santuario seguendo il sentiero n° 50 verso La Beccia: si tratta di una lunga mulatteria che vi porterà prima alla Cappella degli Uccelli – altro luogo visitato dal Santo – e poi, in circa 15 minuti, alla cittadina di Chiusi.

Un consiglio per una vista panoramica? Dopo un centinaio di metri dalla Cappella degli Uccelli, percorrete il sentiero n° 53 per ammirare il santuario dal basso e la maestosità dello strapiombo.


Camminate in Toscana: altri sentieri sulla strada delle eccellenze regionali

Come abbiamo visto, i sentieri per intraprendere delle escursioni in Toscana non mancano. Oltre ad ammirare le meraviglie naturalistiche, alcune di queste camminate vi faranno scoprire e assaporare tutte le specialità che questa regione ha da offrire, come una tradizione enogastronomica ricchissima e la possibilità di soggiornare in luoghi d'incanto a due passi da alcune delle città d'arte più belle d'Italia. Scopriamoli!


Da Fattoria del Cerro a Montepulciano in mezzo ai vigneti

Scegliere di fare trekking o hiking in Toscana significa anche non lasciarsi sfuggire la possibilità di far visita ai tesori architettonici e artistici della regione. Per chi volesse unire scoperta della natura a una passeggiata in mezzo a borghi storici, Acquaviva di Montepulciano è la meta ideale. Qui si trova la Fattoria del Cerro, in posizione strategica per visitare Montepulciano e i meravigliosi dintorni della Val D'Orcia. Dalla splendida Villa Grazianella parte infatti un percorso di circa 11 km – perfetto sia da percorrere a piedi che in mountain bike – che permette di raggiungere l'imponente porta d'ingresso di Montepulciano grazie a una strada bianca – la “Fontellera" – che, senza fretta, vi farà camminare circondati da filari di vigneti e ammirare il paesaggio che vi si apre attorno. Questa passeggiata, adatta a tutti, richiede circa venti minuti e può essere anche percorsa all'inverso per tornare all'agriturismo, dove rilassarsi facendo un tuffo in piscina oppure godendosi una degustazione con visita in cantina.

Oltre a questa camminata, per chi volesse vivere un'esperienza davvero unica e fuori dai tracciati più battuti, potrà consultare questa mappa di sentieri che permetterà di esplorare il territorio toscano in maniera assolutamente inedita, con percorsi più facili e brevi.o più lunghi, come quello che vi consente di visitare i tre laghi in mountain bike spingendovi fino in Umbria per arrivare ad affacciarsi sulle acque del Trasimeno, non troppo distante da Perugia, altro gioiello da scoprire.


Camminate per esplorare la Riserva Naturale di Monterufoli-Caselli

Da non perdere, anche la Riserva Naturale di Monterufoli-Caselli, un luogo di elevato valore naturalistico: 4130 ettari di superficie – che attraversano il territorio del comune di Pomarance, in provincia di Pisa – di boschi secolari, suggestivi vigneti e perfino una vecchia miniera di lignite. Dalla Tenuta di Monterufoli, un diamante storico e un luogo ideale di benessere a 360° dove si può soggiornare, parte ad esempio il Sentiero S3 dei Ponti Fantasma e Poggio Miniera, della lunghezza di quasi 9 km percorribile in circa 3 ore per una difficoltà media, che, lungo il tracciato della vecchia ferrovia e attraverso torrenti di acqua cristallina, vi condurrà alla scoperta dei resti di imponenti ponti di pietra, che compaiono uno dopo l'altro in un paesaggio abbandonato e selvaggio, e dei depositi di vari carbonati di calcio e di magnesio delle antiche miniere. O ancora, per chi cerca un percorso più breve e semplice, c'è il Sentiero delle Sughere S1 che, come suggerisce il nome, vi farà camminare in mezzo a un caratteristico sughereto, dove potrete divertirvi a cercare una quercia da sughero del diametro di oltre un metro. Si tratta solo di alcuni esempi: anche in questo caso, non manca una mappa dei sentieri consultabile per scoprire tutti i percorsi per esplorare questo territorio ricchissimo e unico.


Come avete visto, le possibilità per dedicarsi a camminate in Toscana non mancano, lunghe o brevi che siano. Qualsiasi sia il percorso che sceglierete, potrete esplorare la regione da un'altra prospettiva, ammirando paesaggi e scorci inediti che altrimenti non avreste mai visto. Pronti a indossare scarpe comode e a mettervi in cammino?