Ci sono i colori della campagna toscana, i fiori, la vegetazione, i vigneti e c'è lo sguardo di una visitatrice che si inoltra in questo paesaggio: la seguiamo mentre si lascia conquistare dalle bellezza del luogo, è quasi possibile immaginare i profumi, sentire la leggera brezza estiva sul viso mentre lei si inoltra lungo il sentiero che la conduce in cantina. Qui avviene l'incontro con l'universo produttivo di Tenute del Cerro, un mondo che l'azienda vitivinicola del Gruppo Unipol, scommettendo sulle potenzialità del wine marketing, ha scelto di presentare in chiave digitale. Il fulcro attorno a cui ruota il progetto è lo storytelling del vino, una narrazione in formato video che inserisce la degustazione e il racconto del prodotto, del suo territorio e della filosofia aziendale in un unico contenuto audiovisivo fruibile attraverso un QR code impresso sull'etichetta della bottiglia. Da oggi, infatti, per scoprire i vini prodotti nelle tenute del Gruppo basterà inquadrare il codice digitale e immergersi nel racconto.
L'idea di partenza sposa il nuovo approccio comunicativo dell'azienda che, dopo il lancio del tour virtuale di Villa Grazianella, si prepara a digitalizzare tutte le proprie etichette. Come è nato il progetto e quali sono i valori alla base? Lo abbiamo chiesto a Marco Castignani, Responsabile relazioni esterne e comunicazione di Tenute del Cerro e alla regista Letizia Giorgio, che ha firmato il progetto, entrambi protagonisti dei video.
Video storytelling: molto più di una scheda tecnica
Tutto è nato da un percorso di digitalizzazione dedicato alle Piccole e medie imprese, come ci spiega Marco Castignani, infatti: “L'obiettivo originario era quello di realizzare una serie di contenuti di tipo tecnico che andassero a raccontare i prodotti e l'accoglienza di Tenute del Cerro. Da qui all'idea di dare vita a un progetto più ampio, che mettesse in risalto l'aspetto emozionale, il passo è stato breve e all'approccio più propriamente didascalico abbiamo pensato di affiancare la dimensione esperienziale: il risultato è un video racconto di Fattoria del Cerro che mira ad andare oltre il dato informativo dando voce agli uomini e alle donne che lavorano in azienda. Una formula che, lungi dall'essere una semplice lezione sul vino e sulle sue proprietà organolettiche, acquisisce un valore poetico ed emozionale e rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso le nostre Tenute". Oltre a esporre aspetti più espressamente tecnici, infatti, il video colloca la descrizione del vino e delle sue caratteristiche in un racconto più ampio e coinvolgente e propone contenuti interessanti non solo per professionisti e addetti del settore, ma anche per chi si avvicina al mondo del vino per la prima volta: dettagli come l'origine del nome, il perché della sua scelta e il valore di un determinato prodotto per l'azienda fanno sì che ogni bottiglia acquisisca un valore narrativo diverso, avvicinando le persone al brand in modo più empatico.
Storia, prodotto e poesia dei luoghi: tutto in un QR code
Tradurre il mondo che gravita attorno al vino in un linguaggio che, facendo leva sulle corde giuste, coinvolga un pubblico esteso ed eterogeneo: l'obiettivo del progetto audiovisivo lanciato da Tenute del Cerro è tutto qui, un concetto a cui la regista Letizia Giorgio ha dato corpo interpretando in prima persona la viaggiatrice che arriva a Fattoria del Cerro e si lascia conquistare dalla magia del luogo e dalla qualità del Vino Nobile prodotto in Tenuta. “In quest'ottica - spiega la regista - il QR code rappresenta una porta che permette di entrare nella bottiglia e di assaporare tutto il piacere di un viaggio condotto in modalità slow . Nel caso di Fattoria del Cerro abbiamo lavorato sul legame tra i prodotti e la poesia della terra in cui nascono. La vera sfida è stata riuscire a dare delle informazioni sul vino mantenendo l'equilibrio tra l'aspetto contenutistico del video e la sua dimensione estetica. Su questo fronte il coinvolgimento di Marco Castignani ci ha permesso di coniugare le informazioni tecniche con gli aspetti più propriamente legati al vissuto e alla tradizione che Fattoria del Cerro porta avanti".
Il format del cortometraggio dedicato al Nobile è solo il primo di una serie di dieci video, ciascuno dedicato a un prodotto del Gruppo: in tutti lo storytelling è affidato all'incontro tra una figura esperta e una visitatrice che incarna l'aspetto emozionale dell'esperienza di degustazione.
Sul filo dell'emozione: una narrazione nuova per le etichette di Tenute del Cerro
A fare da apripista a questa nuova formula esperienziale che coniuga in un unico QR code tecnologia digitale, storytelling e scheda tecnica del prodotto, è stato uno dei vini più iconici del Gruppo: il Nobile di Montepulciano. Inquadrando il codice impresso sulla bottiglia, l'etichetta prende vita sullo smartphone e schiude le porte di Fattoria del Cerro con il suo sito produttivo e il suo paesaggio. “Nel futuro - anticipa Marco Castignani - questa formula verrà sviluppata su tutta la nostra linea di vini. Abbiamo iniziato con dieci prodotti, ma l'idea è quella di raccontare con questo stile tutte le etichette e i progetti che stiamo portando avanti. E' questo il fil rouge stilistico della storia di Tenute del Cerro da qui ai prossimi anni. Da poco abbiamo rinnovato gli ambienti dedicati all'accoglienza e i giardini di Monterufoli, inoltre lo scorso anno abbiamo inaugurato la cantina logistica di Fattoria del Cerro: alla luce di queste importanti novità e di tutte quelle che abbiamo in programma per le strutture distribuite tra Toscana e Umbria stiamo lavorando a una narrazione nuova, in grado di dare una veste emozionale a tutto ciò che ruota attorno al lavoro di produzione che quotidianamente viene svolto in tenuta".
L'incontro tra tradizione produttiva e nuovi linguaggi espressivi apre un capitolo importante per la storia di Tenute del Cerro, un racconto che oggi è a portata di QR code: siete pronti a scoprirlo?
