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Umbertide: cosa non perdersi nell’affascinante borgo medievale e nei suoi dintorni

  • 02/05/2022

​È anche conosciuta come “il borgo che si specchia sul Tevere", ed è immersa in una verde vallata dominata dal Monte Acuto, nella parte settentrionale dell'Umbria. Umbertide è un gioiellino da scoprire lentamente, camminando nel centro storico tra le sue viuzze di impianto medievale, oppure godendosi una passeggiata lungo il percorso pedonale o ciclabile che costeggia il fiume. Sapevate anche che questa cittadina è conosciuta per la produzione di ceramiche? Senza fretta, dunque, partiamo in esplorazione di questo borgo e dei suoi inaspettati tesori, ma non solo: scopriamo anche cosa vedere vicino a Umbertide.


Umbertide: borgo medievale nel cuore dell'Umbria

Sicuramente meno conosciuta rispetto ad altre città dell'Umbria, eppure Umbertide merita senz'altro una visita. Di origini antichissime - pare infatti che i primi insediamenti risalgano all'epoca romana –, è però durante il periodo medievale che la cittadina conosce il suo massimo splendore, e il centro storico ne è ancora oggi una chiara dimostrazione. Ad esempio, grazie alle mura fortificate ancora presenti nei tratti della città che costeggiano i corsi d'acqua. Ma soprattutto grazie alla Rocca, il simbolo indiscusso della città. Detta anche Rocca della Fratta (l'antico nome della cittadina), questa superba fortezza risalente al 1389 svetta imponente all'ingresso di Umbertide con l'alta torre e i due bastioni. Oggi ospita il Centro di Esposizioni d'Arte Contemporanea, tra cui le creazioni degli artisti locali di ceramica che fanno parte di una tradizione dalle radici antichissime, di cui la cittadina va molto fiera. Consigliamo una visita durante il giorno, per poi tornare la sera perché, illuminata, la fortezza diventa ancora più suggestiva. 

Dopo la Rocca, ci si può spingere tra le viuzze del centro storico, in cui si alternano negozietti tipici e magnifici edifici medievali, tra cui senz'altro meritano una sosta il Palazzo Comunale in Piazza Matteotti e la Torre dell'Orologio. Si prosegue poi con una visita a un altro gioiello caratteristico della cittadina in Piazza Mazzini, la Chiesa di Santa Maria della Reggia, conosciuta dagli umbertidesi come la “Collegiata". Al colpo d'occhio, spicca senz'altro per l'inusuale architettura esterna: di forma ottagonale e con una grande lanterna sulla sommità, si tratta di un edificio sacro di incredibile bellezza. Sorta nel Cinquecento per custodire l'immagine affrescata miracolosa della Beata Vergine della Reggia, oggi racchiude affreschi e dipinti di grandi artisti cinquecenteschi, tornati a risplendere dopo un recente lavoro di restauro. Tra questi si distingue la preziosa Trasfigurazione di Pomarancio (1578), vero gioiello dell'artista toscano. 

Merita una visita anche il Museo Civico all'interno della chiesa sconsacrata di Santa Croce, in piazza San Francesco, che raccoglie preziose opere artistiche risalenti al Cinquecento, come la Madonna con Bambino di Pomarancio (1577) e la Deposizione della Croce di Luca Signorelli (1516). Accanto troviamo la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di San Bernardino, e non a caso la piazza è definita delle “Tre Chiese" proprio per la presenza dei tre edifici sacri.


Cosa vedere vicino a Umbertide

Chi vuole scoprire anche i dintorni di questa piccola cittadina-gioiello non rimarrà senz'altro deluso. A circa 3 km dal centro storico, situato in una posizione panoramica sulla Valle dell'Assino, spicca il Castello di Civitella Ranieri, uno dei luoghi più maestosi e affascinanti dell'Umbria, circondato da un lussureggiante bosco. Sempre a pochi chilometri, un altro luogo di grandissimo interesse storico è l'eremo di Montecorona, a 700 metri di altezza in un bosco di faggi e castagni che sovrasta la sottostante Abbazia Camaldolese fondata nel 1008. Una vera e propria oasi di pace, lontana dal trambusto della città, dove poter ritrovare se stessi. 

Poco distante, il borgo medievale di Pregio, con i resti della Rocca, le chiese della Santissima Trinità in San Francesco (XIII secolo) e della Madonna delle Grazie (XV secolo), oppure l'affascinante e austero borgo di Montone che sorge in una posizione panoramica, circondato dal verde dei querceti e degli oliveti, a un passo delle nuvole: non a caso, è considerato uno dei borghi più belli d'Italia! Ma non solo, perché Umbertide si trova nell'alta Valle del Tevere e dista circa una trentina di chilometri da Perugia e da un altro gioiello che vale assolutamente la pena visitare, ossia Gubbio.


Dove dormire a Umbertide

L'Umbria non è solo una regione ricca di tesori storici, artistici e architettonici, ma anche enogastronomici. Formaggi, salumi, funghi, pane e pasta, ma soprattutto tartufo, il prezioso oro nero ​umbro, e l'olio di oliva, che si riallaccia a una tradizione secolare. A Umbertide, questi ingredienti rivivono soprattutto in occasione delle “Feste di settembre di fine Ottocento", quando la città torna indietro nel passato, fino al XIX secolo, per una rievocazione storica in cui spettacoli, giochi popolari, poesia e soprattutto cucina del tempo prendono vita. 

Dove godersi al meglio queste prelibatezze? Tra le  tante possibilità, se cercate dove dormire a Umbertide, la Tenuta di Montecorona è il luogo ideale per scoprire uno dei tesori sopracitati. Qui, infatti, potrete soggiornare nell'affascinante Badia, ai piedi dell'antico Eremo di Montecorona e godervi il soggiorno degustando anche uno dei prodotti dell'eccellenza del territorio, il famoso Olio Extravergine DOP “Umbria Colli del Trasimeno".

 

Avete voglia di partire e scoprire Umbertide e i suoi dintorni?​