Terroir del vino: il carattere della terra e i grandi esempi italiani
Cosa si intende con il termine “terroir”
Gli elementi che definiscono il terroir
- Suolo: argilloso, sabbioso, calcareo, vulcanico, capace di drenare o trattenere l’acqua; ciascun terreno influisce in modo diverso sull’apparato radicale della vite e quindi sulla mineralità e sulla struttura del vino.
- Clima e microclima: la temperatura media, l’escursione termica e le precipitazioni determinano la maturazione e gli aromi dell’uva.
- Altitudine ed esposizione: l’inclinazione del terreno e la quantità di luce solare ricevuta influiscono sulla fotosintesi e, quindi, la maturazione delle uve, sulla concentrazione zuccherina e sulla freschezza del vino.
- Vitigno: ogni varietà si adatta in modo differente a un certo ambiente, dando risultati specifici.
- Fattore umano: infine, tecniche di potatura, vinificazione e affinamento rappresentano la componente culturale del terroir, che completa quella naturale.
Il terroir, quindi, non è una semplice somma di elementi: è un equilibrio dinamico, il risultato della continua interazione tra natura, tempo e lavoro dell’uomo.
Terroir italiani del vino: esempi degni di nota
Il terroir nelle Tenute del Cerro
Còlpetrone
 
							 
						 
						 
						