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Pasqua in agriturismo: consigli per trascorrere tre giorni in Toscana

  • 11/03/2022

Temperature sempre più miti e giornate soleggiate che si allungano sono i piacevoli segnali dell'inverno ormai alle spalle e del ritorno imminente delle  gioie della vita all'aria aperta. Questi primi assaggi di primavera, invitano a programmare week end e fughe fuori dalle città per apprezzare la meraviglia della natura che torna a sbocciare. Se volete organizzare una mini vacanza di tre giorni e avete in mente di gustarvi la Pasqua in un agriturismo in Toscana, ecco qualche spunto per visitare la Val D'Orcia e la Val Di Cornia tra paesaggi, città d'arte e ottimo vino.

 

La Val D'Orcia in tre giorni 

Per gli amanti della campagna e dei piccoli borghi antichi e silenziosi, da scoprire in modalità slow, la Val D'Orcia è senza dubbio una delle mete più affascinanti.

Lungo un itinerario di tre giorni sarà possibile staccare la spina e lasciarsi alle spalle lo stress della vita quotidiana per farsi conquistare dalla quiete dei paesaggi che incorniciano cittadine medievali come Montepulciano, Montalcino e Pienza, senza dimenticare gli iconici scorci di Siena: il nostro primo itinerario pasquale di tre giorni parte proprio da qui, dalla città nota in tutto il mondo per lo storico Palio.

 

Arte, trekking e terme tra Siena e Montepulciano 

Punto di partenza ideale per un breve itinerario in Val D'Orcia è Siena con la sua dimensione cittadina raccolta e il centro storico che ruota attorno alla famosissima Piazza del Campo, dove ogni anno, in luglio e agosto, migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo si raccolgono per assistere al Palio.

Nel suggestivo perimetro della piazza, che descrive una particolarissima forma a conchiglia, è possibile ammirare la Fonte Gaia, il Palazzo comunale e la superba Torre del Mangia. 

Una passeggiata fino a Piazza del Duomo, che ospita la splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta, regala anche la possibilità di una visita al complesso Monumentale di Santa Maria alla Scala: la struttura, sorta nel XII secolo, è andata incontro a diverse stratificazioni architettoniche che nel tempo ne hanno arricchito funzionalità ed estetica. Il complesso, distribuito su sette livelli, è oggi un importante contenitore culturale che ospita mostre e collezioni permanenti.

Per gli amanti delle residenze aristocratiche c'è la possibilità di partecipare a una visita guidata di Palazzo Chigi Saracini che custodisce capolavori di Botticelli, Sodoma, Sassetta, Beccafumi e Cassioli. Le visite si svolgono dal giovedì al sabato dalle 11.30 alle 16.00. 

Tra le tappe irrinunciabili per gli amanti della campagna toscana e di quell'avvolgente intreccio di paesaggio, piccole città e buon vino, c'è Montepulciano.

Qui, nella terra del Vino N​obile, è possibile visitare lo splendido borgo medievale che ha il suo cuore pulsante in Piazza Grande con il trecentesco Palazzo comunale, il Duomo e la Torre di Pulcinella. 

Montepulciano è anche il luogo ideale per i fan del trekking che qui potranno programmare un'escursione al lago per visitare la riserva naturale che lo circonda e magari dedicarsi al birdwatching.

Per ritagliarsi qualche ora, o magari una giornata, all'insegna del relax e del benessere, la cittadina offre inoltre uno stabilimento termale in cui è possibile sperimentare i bagni salutari nelle acque sulfuree salsobromoiodiche.

 

Una tappa a Fattoria del Cerro 

Spostandosi lungo un itinerario in Val D'Orcia merita programmare una tappa a Fattoria del Cerro, la storica azienda produttrice di Vino Nobile in località Acquaviva.

La tenuta offre la soluzione perfetta per trascorrere tre giorni in agriturismo per Pasqua: le eleganti camere con vista del Relais Villa Grazianella, 11 in tutto, accolgono gli ospiti in un'atmosfera intima e raffinata.

La formula della tenuta, inoltre, saprà conquistare anche gli appassionati della buona tavola grazie allo chef di Villa Grazianella e ai suoi piatti tipici della cucina toscana, da assaggiare a cena e perché no, da provare direttamente ai fornelli durante una lezione di cucina.

Durante un soggiorno a Fattoria del Cerro è anche possibile esplorare i vigneti della tenuta in sella a una e-bike per entrare in contatto con la dimensione intima e rurale del territorio toscano.

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Pienza, San Quirico D'Orcia e Montalcino 

Un'altra tappa perfetta per un minitour pasquale è Pienza. Il piccolo borgo dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco è noto a tutti come “la città ideale" del Rinascimento. Per scoprirne preziosità e atmosfera basta concedersi una tranquilla passeggiata tra Piazza san Pio II e il Palazzo Ducale per poi raggiungere lo spettacolare giardino sospeso di Palazzo Piccolomini che regala una vista imperdibile sulla Val D'Orcia. 

Chi ama la quiete dei piccoli centri storici si innamorerà del borgo di San Quirico D'Orcia: la splendida cittadina medievale lungo la Via Francigena è un vero e proprio condensato di luoghi suggestivi, tra cui la Collegiata di San Quirico e Giuditta e gli Horti Leonini, i giardini realizzati da Diomede Leoni nel 1540.

Prima di rimettersi in cammino verso la tappa successiva, in auto o magari in moto, vale la pena di fermarsi ad ammirare gli iconici cipressi di San Quirico che dominano la collina e sono diventati il simbolo del paesaggio toscano. 

Un breve itinerario tra tra i borghi toscani non può prescindere da una tappa a Montalcino, patria del pregiato Brunello, cittadina incastonata nel Parco naturale della Val D'Orcia che l'Unesco ha inserito nel novero dei suoi siti patrimonio dell'Umanità. Qui, circondati dalle colline che con la bella stagione si vestono di fiori rossi e gialli, è possibile immergersi nelle atmosfere medievali giunte intatte fino a noi. Per farlo, dopo una tranquilla passeggiata tra i vicoletti che si snodano fino al centro storico dominato dalla Rocca, basta raggiungere l'Abbazia di Sant'Antimo: qui, durante la messa è possibile ascoltare i canti gregoriani che i monaci francesi intonano ancora oggi.

 

Alloggiare a Tenuta “La Poderina" 

Per chi volesse fare di Montalcino la propria base per girare la Val D'Orcia, una delle soluzioni più comode e accoglienti coincide con la scelta di un piccolo appartamento, magari immerso nella natura: è quello che propone la Tenuta “La Poderina", in località Castelnuovo dell'Abate, di fronte all'abbazia di Sant'Antimo, dove potrete dedicarvi a numerose esperienze, come la possibilità di esplorare i vigneti durante una passeggiata in fuoristrada. 

Questo luogo affascinante è perfetto come punto di appoggio per un week end lungo grazie ai due appartamenti che la tenuta offre agli ospiti.

I due alloggi, pensati per garantire agli ospiti massima privacy e autonomia, sono sviluppati su una superficie di 50 metri quadrati e regalano un suggestivo affaccio sui vigneti. Le due strutture sono inoltre dotate di cucina attrezzata, tv e wifi e offrono la possibilità di trascorrere i giorni di vacanza anche in compagnia dei propri amici a quattro zampe.

 

Relax in spiaggia in Val di Cornia 

Ogni vacanza che si rispetti porta con sé la voglia di concentrare tante esperienze diverse, anche in pochi giorni. Da questo punto di vista la Toscana è perfetta: con il suo distillato di storia, arte, e paesaggi diversi è la meta perfetta anche per chi al relax della campagna vuole abbinare qualche ora in riva al mare.

La combinazione giusta per questo tipo di percorso è quella offerta dalla Val Di Corniaterra di giacimenti minerari, a metà strada tra Livorno e Grosseto, sul confine tra il Tirreno e le Colline Metallifere: qui lungo i litorali della Costa degli Etruschi, nel punto in cui il paesaggio incontra importanti tracciati archeologici, la Toscana mostra il suo volto più selvaggio offrendo l'occasione per un rigenerante break primaverile e, temperature permettendo, anche per godersi un assaggio d'estate da cogliere al volo. 

Scopriamo insieme le tappe principali del nostro secondo itinerario di tre giorni tra storia e relax in spiaggia.

 

​Il Parco Archeominerario di San Silvestro e Campiglia Marittima 

Distribuito su una superficie di 450 ettari, il Parco Archeominerario di San Silvestro offre un'esperienza immersiva nella storia estrattiva del territorio: tra gallerie minerarie e sentieri storico-naturalistici è possibile visitare il Museo dell'archeologia e dei Minerali, la Miniera del Temperino e i Musei delle Macchine minerarie e dei Minatori.

Tra gli aspetti più interessanti della visita c'è un percorso in treno che porta dalla Valle del Temperino agli impianti della Valle dei Lanzi: da qui è possibile ammirare la splendida rocca medievale di San Silvestro

Chi non vuole rinunciare alla piacevole sensazione della sabbia sotto i piedi può concedersi una sosta a Campiglia Marittima: la piccola città di origine etrusca suddivisa tra l'abitato in collina e l'affaccio sul mare poco distante è la meta ideale per una passeggiata in spiaggia. 

Per proseguire lungo un itinerario all'insegna del mare e del relax la Costa degli Etruschi offre spiagge meravigliose dove lasciarsi avvolgere dall'inebriante brezza marina: dalle spiagge bianche di Rosignano, fino al Golfo di Baratti e al lido di San Vincenzo la costa è uno spettacolare susseguirsi di acque cristalline e scorci mozzafiato.

Da non perdere Castiglioncello con le sue calette, uno scorcio di costa da scoprire seguendo le tracce dei Macchiaioli che proprio da questa terra hanno tratto ispirazione, oppure assaporando la magia del cinema: negli anni '70 i grandi attori italiani qui erano di casa, da Paolo Panelli a Marcello Mastroianni ad Alberto Sordi, la cui villa a Punta Righini è diventata un museo (oggi visitabile su prenotazione).

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Pernottare a Tenuta Monterufoli, nel cuore della riserva naturale 

Per completare il proprio percorso tra Val D'Orcia e la Val Di Cornia una tappa alla Tenuta di Monterufoli è l'ideale. A pochi km dalla Costa degli Etruschi, la Tenuta si estende su una superficie di mille ettari nel cuore dell'omonima Riserva naturale . L'antica struttura, storicamente legata al Conte Ugolino della Gherardesca (personaggio collocato da Dante nella Divina Commedia) è immersa nella macchia mediterranea e regala l'opportunità di arricchire il proprio itinerario con una gamma di esperienze nel cuore del parco naturale: partendo dalla tenuta è possibile programmare una passeggiata alle miniere di lignite e di magnesite oppure una visita in fuoristrada per raggiungere i giacimenti di calcedonio.

Gli appassionati della bicicletta potranno inoltre immergersi nella natura seguendo un bike tour tra i vigneti.

Per chi volesse trattenersi in Val Di Cornia per tutto il week end, la Tenuta di Monterufoli dispone anche di tre strutture ricettive pensate per incontrare gusti ed esigenze degli ospiti: ci sono le nove camere della Miniera e i sei appartamenti in stile toscano delle Scuderie e della Casa delle Guardie. Tutte le soluzioni sono complete di aria condizionata, tv satellitare e collegamento a internet.

Gli irriducibili dello sport a Monterufoli avranno a disposizione anche una piscina e un campo sportivo polivalente, mentre chi apprezza le specialità gastronomiche del territorio potrà assaporarle nel ristorante della tenuta.

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Sulle strade del vino 

Che si opti per la Val D'Orcia, per la Val di Cornia, o per un itinerario mistomagari partendo da Pienza e Montalcino per poi spostarsi sulla Costa degli Etruschi e concludere il proprio percorso in Val Di Cornia, l'anima più autentica della Toscana va scoperta in cantina, assaporando aromi e sapori del territorio in un buon calice di vino

Chi sceglie di fermarsi a Fattoria del Cerro avrà la possibilità di apprezzare il pregiato Vino Nobile di Montepulciano: la cantina della tenuta, immersa nei vigneti di Prugnolo Gentile, è pronta ad aprire le porte del suo sito produttivo nel corso di una visita guidata con degustazione in bottaia, un'occasione imperdibile per apprezzare il pregiato Vino Nobile di Montepulciano DOCG che qui viene prodotto nelle versioni “Ri​serva DOCG"“Silineo" e “Antica Chiusina".

 

Chi lungo il proprio itinerario inserisce una tappa a “La Poderina", invece, ha la possibilità di scoprire come nasce il Brunello di Montalcino: qui, nella cantina della tenuta, gli appassionati di questo vino speciale potranno osservarne tutte le fasi produttive e degustarlo in abbinamento a formaggi e salumi locali.

Quattro i vini proposti in degustazione: il Brunello di Montalcino DOCG, il “Poggio Abate Brunello di Montalcino Riserva DOCG", il “Rosso di Montalcino DOC", e il “Moscadello di Montalcino DOC".

In cantina è inoltre possibile prenotare anche una degustazione di Sangiovese.

 

Lungo le strade del vino tra Val D'Orcia e Val Di Cornia si arriva alla Tenuta di Monterufoli: chi decide di fermarsi qui può regalarsi un'esperienza degustativa in cantina per scoprire e apprezzare il  Vermentino di Toscana IGT e il Poggio Miniera Val di Cornia rosso DOCG.

 

Se questi due itinerari vi hanno fatto venire voglia di partire, non siete che all'inizio: un piccolo assaggio di Toscana è sempre il punto di partenza per un lungo viaggio alla scoperta dei suoi mille tesori, non credete?​