Classificazione del vino: la piramide della qualità e le eccellenze di Tenute del Cerro
La classificazione del vino: la piramide della qualità
- alla base, i cosiddetti “Vini da Tavola”, ossia i vini senza indicazione geografica e prodotti senza specifici disciplinari di produzione; possono includere blend di uve diverse, ovviamente rientranti tra le categorie ammesse per la produzione di vino
- seguiti poi, salendo progressivamente di livello, dai vini IGT, DOC e DOCG, che invece rappresentano le denominazioni di origine.
Nella nuova classificazione europea, i Vini da Tavola prendono invece il nome di Vini Generici, e parallelamente, sul gradino appena sopra della piramide è emersa una nuova categoria: i cosiddetti “vini varietali”.
I vini varietali
La classificazione italiana: differenze tra IGT, DOC e DOCG
IGT: qual è il significato?
DOC: Denominazione di Origine Controllata
DOCG: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
Dalle IGT alle DOCG: il patrimonio enologico di Tenute del Cerro
Còlpetrone
